
Il piano di Elon Musk per arrivare su Marte il prima possibile (Video)
- 8 Febbraio 2019
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Per Elon Musk e SpaceX, la compagnia da lui fondata per ricominciare l’esplorazione dello spazio dipende in gran parte dalla creazione di questa astronave.
Questo veicolo di lancio super pesante, che si è evoluto considerevolmente negli ultimi anni, alla fine sostituirà Falcon 9 e Falcon Heavy come pilastro della flotta SpaceX. Una volta operativo, faciliterà anche le missioni sulla Luna e, infine, su Marte.
Ancora una volta, Elon Musk ha utilizzato la piattaforma di social network Twitter per condividere gli ultimi dettagli sui progressi della sua astronave.
Durante la condivisione di una serie di tweet, iniziati giovedì 31 gennaio, la compagnia ha iniziato a testare il motore Raptor presso il suo Centro di test e sviluppo Rocket a McGregor, in Texas, e si sta muovendo verso la prima missione della sonda.
Il Raptor è un motore a combustione razzo riutilizzabile alimentato da metano liquido criogenico e ossigeno liquido (LOX), invece della combinazione di kerosene e LOX (RP1) che guida i razzi Merlin usati dalla famiglia di missili Falcon. Una volta completata, la nave stellare avrà sette motori Raptor, ognuno dei quali fornirà il doppio di spinta del Merlin 1D utilizzato da Falcon 9.
La notizia del test di attivazione del motore è iniziata con la pubblicazione da parte di Musk di due immagini del motore Raptor insieme al titolo: “Preparare il motore Starship Raptor”. Oltre alle foto, Musk ha colto l’occasione per condividere le specifiche che hanno fornito alcuni indizi sul percorso che l’azienda intende intraprendere con la nave stellare nel prossimo futuro.
Ad esempio, muschio indicato che la versione corrente del motore è semplificata rispetto a versioni successive, ed è fatto su misura per la velocità:
“Inizialmente, fare una spinta del motore di 200 tonnellate è comune in tutta la nave e guidare per raggiungere la luna nel minor tempo possibile. Le versioni future saranno suddivisi in vuoto ottimizzato (380+ sec. ISP) e ottimizzati per la spinta a livello del mare (~ 250 tonnellate)”.
Qui, muschio allude alla prima missione con equipaggio della nave stellare, che avrà luogo nel 2023. Secondo il piano annunciato nel settembre Musk, questo volo inaugurale sarà caratterizzato da stilista e curatore di arte giapponese Yusaku Maezawa e un gruppo di artisti che prendono un volo intorno alla luna.
Questa missione, progetto #dearmoon sarà il primo passeggeri dei voli privati storia lunare ed è destinato a contribuire a finanziare lo sviluppo della nave stellare. Il volo durerà una settimana e coinvolgerà i passeggeri utilizzando il viaggio per ispirare la loro marca particolare di arte. Semplificando lo sviluppo del motore, muschio indica che ci possono essere accelerando la linea temporale.
Come puoi vedere nel video qui sotto, il test è stato uno spettacolo abbagliante di luce e suono. Oltre al bellissimo e multicolore flusso di fuoco prodotto dal motore, c’è anche il rumore tremante (che suona come un cannone che spara ripetutamente).
Inoltre, Musk ha anche indicato che i propulsori dello Starship Reaction Control System (RCS) avranno un design semplificato. Quando gli è stato chiesto se stava ancora pensando di usare il meta- lox per nutrirli, ha twittato:
“Solo eliche a gas freddo. Utilizzeranno le alette del corpo e i motori principali per l’orientamento di atterraggio, quindi non avranno bisogno di un controllo di reazione ad alta spinta. Semplifica notevolmente le cose. “
Tutto ciò suggerisce che Musk sta cercando di ridurre i costi e aumentare la produzione. Solleva anche la questione se questo abbia o meno a che fare con il recente annuncio che SpaceX licenzierà quasi il dieci per cento dei suoi dipendenti, mentre Tesla licenzierà il sette percento della sua forza lavoro.
Musk ha attribuito quest’ultimo alla crescita costante della forza lavoro dell’azienda, che ha portato a duplicazioni indesiderate di alcune posizioni.
Tuttavia, nel caso di SpaceX, Musk ha detto che i licenziamenti sono stati causati dai progetti “assolutamente folle” dell’azienda, in particolare Starlink (l’iniziativa SpaceX per fornire accesso globale ad Internet ad alta velocità via satellite) e Starship.
Come tale, ha senso che si ritenga necessario ridurre e accelerare lo sviluppo dell’astronave. Questi ultimi aggiornamenti si verificano anche poco dopo che Musk ha rivelato che il design dello scafo della nave era cambiato. Ciò è stato evidente quando è stata fotografata la versione in miniatura, “Starship Alpha”, che è stata montata durante le vacanze.
Grazie ai numerosi otturatori che proteggevano il sito di lancio nel sud del Texas, divenne chiaro che la nave stellare, come il suo prototipo, sarebbe stata costruita con acciaio inossidabile anziché composti di carbonio (come originariamente proposto.
Grazie ai numerosi shutterbugs che hanno guardato il sito di lancio a sud del Texas, è diventato chiaro che la Starship, come il suo prototipo sarebbe stato costruito in acciaio inox al posto di composti di carbonio (come originariamente proposto). Musk lo confermò poco dopo, e lo ribadì ancora una volta il 31 gennaio, twittando:
“Per essere chiari, sono sicuro che un recipiente di acciaio inossidabile sarà più leggero di alluminio avanzato o fibra di carbonio, a causa della resistenza al peso rispetto alla temperatura e alla minore necessità di protezione termica.”
Come sempre, Musk mantiene il pubblico impegnato nel progresso dei suoi “progetti pazzi”. E mentre possono esserci dei sobbalzi sulla strada, Musk non è altro che un impulso tenace.
Né è ignaro di battute d’arresto e contrattempi finanziari, ma alla fine è sempre riuscito a rispettare. E quando si tratta della nave stellare, non si tratta solo di volere che abbia successo.
Fonte: ufo-spain.com
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